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Siemens: obiettivo crescita a doppia cifra nei servizi digitali

Siemens rafforza la propria posizione di digital company con l’obiettivo di crescere ogni anno - a doppia cifra – nei mercati del software, dei servizi digitali e delle piattaforme cloud fino al 2020. Nell’esercizio fiscale 2016, la società ha generato un fatturato di oltre un miliardo di euro con i servizi digitali e di circa 3,3 miliardi con le soluzioni software; un incremento annuale di circa il 12%, ben al di sopra della crescita annua del mercato di riferimento che si attesta attorno al 8%.
MindSphere è una fondamentale leva di crescita. Permette alla società, per la prima volta, di offrire ai clienti, di ogni settore, dall’industria ai servizi ferroviari, un sistema operativo aperto per l’internet delle cose, basato su cloud, che rende inoltre possibile lo sviluppo e il funzionamento di app e servizi digitali. Un esempio: l’immensa quantità di dati generata da un impianto di produzione o da un’azienda può essere raccolta, valutata e impiegata - in modo rapido ed efficiente - per migliorare le prestazioni e disponibilità del sistema. La nuova tecnologia aiuta i clienti a valutare e usare i dati per elaborare nuovi insight. Per esempio, apre la strada a modelli di business completamente nuovi come la vendita di ore macchina.
“MindSphere è l’elemento chiave della nostra strategia per l’innovazione Vision 2020. Ci consente di dare forma in modo decisivo alla digitalizzazione dei nostri clienti e dei nostri impianti di ogni settore e mercato,” ha dichiarato Joe Kaeser, Presidente e CEO di Siemens.
Per sviluppare ulteriormente l’innovazione, Siemens prevede di aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo nell’anno fiscale 2017 di circa 300 milioni raggiungendo così un totale di circa 5 miliardi di euro. Dal 2014, gli investimenti in R&S della società sono cresciuti del 25%. Una parte significativa di questi fondi aggiuntivi sono destinati all’automazione, alla digitalizzazione, ai sistemi energetici decentralizzati e alla nuova unità next47. L’intensità di ricerca, che equivale al rapporto tra gli investimenti in R&S e il fatturato complessivo, è stata del 5,9% nel 2016. La cifra crescerà ancora nel 2017.
La collaborazione di Siemens con IBM è finalizzata a semplificare ulteriormente le funzioni di analisi dei dati di MindSphere per i clienti. Le aziende pianificano di integrare il data analysis service di IBM Watson Analytics e ulteriori strumenti di analisi all’interno di MindSphere. Questo per consentire l’accesso da parte dei clienti a funzioni di visualizzazione e dashboard, mentre gli sviluppatori di app e gli analisti possono usare le tecnologie di analytics tramite interfacce. IBM svilupperà inoltre nuove app per MindSphere, per esempio nel campo della manutenzione predittiva. IBM e Siemens hanno intenzione di unire le rispettive competenze in tecnologie di analisi efficiente e nell’automazione e digitalizzazione dell’industria. In questo modo, le due società supportano i propri clienti verso la strada della digitalizzazione.
Siemens ha ottenuto importanti risultati anche nel campo dei brevetti. Al 30 settembre 2016 - ultimo giorno dell’esercizio fiscale 2016 - sono stati sottoscritti 59.800 brevetti nel mondo. Nel 2015, il totale era di 56.200. Nel FY 2016, i collaboratori Siemens hanno presentato circa 7.500 invenzioni, quasi 30 ogni giorno lavorativo. Il numero di collaboratori attivi in R&S ha toccato quota 33.000 nel 2016, 800 in più rispetto all’anno precedente.

Comunicato stampa

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