Il modulo è dotato di una scheda SD, interfacce USB 3.1 e di una porta Ethernet Gigabit. Sulla base della rete neurale, i dati possono essere processati tramite un sensore collegato o dal programma della CPU. Utilizzando l'apprendimento automatico tramite algoritmi (machine-learning), i controlli di qualità negli impianti di produzione, ad esempio, o sistemi robot con guida per immagini possono essere realizzati in maniera efficiente. Con questo modulo, Siemens prosegue nel suo percorso di integrazione delle tecnologie del futuro in applicazioni industriali.
La VPU installata, il nuovo chip VPU Myriad X VPU di Intel, è il primo della sua categoria ad avere un acceleratore hardware dedicato. L’unità di elaborazione delle immagini insieme all'unità di calcolo per reti neurali rende il chip Myriad X, pioniere nelle applicazioni di computer vision. Il chip Intel integrato facilita nuove applicazioni nell'automazione industriale accelerando i processi di elaborazione delle immagini e la rapida valutazione dei dati locali attraverso i modelli preimpostati.
Gli utenti possono collegare sensori compatibili, come fotocamere o microfoni, alle interfacce integrate del nuovo modulo S7-1500 TM NPU. Il risultato dell'elaborazione viene poi elaborato nel programma della CPU e integrato in TIA Portal.
Il vantaggio che ne deriva è evidente, ad esempio, nelle applicazioni pick-and-place, in cui un robot deve riconoscere, prelevare e posizionare componenti disposti casualmente in una cassa. In questo modo è possibile ottenere valore aggiunto anche durante i controlli di qualità: le conoscenze specialistiche umane relative a parametri come la consistenza, il colore o la qualità di un prodotto o di un processo possono essere trasferite direttamente al modulo attraverso la formazione continua di una rete neurale con dati (immagini) assegnati, ad esempio tramite una telecamera collegata, il tutto grazie ad ambienti di sviluppo aperti come Tensorflow.
Background Information
L'intelligenza artificiale, con tutte le sue diverse sfaccettature, contribuisce in modo considerevole, soprattutto nell'industria, a ridurre le normali spese di programmazione e di ingegneria, rendendo la logica di controllo più agile e flessibile rispetto ai cambiamenti delle condizioni ambientali e strutturando i processi produttivi con maggiore flessibilità e precisione. Con Future of Automation, Siemens offre approfondimenti sul futuro dell'automazione e sul ruolo dell'intelligenza artificiale all'interno del portfolio di Totally Integrated Automation. Questo significa soluzioni scalabili dal livello di campo al controllore, al livello di bordo macchina e fino al Cloud. Ciò significa che una soluzione AI può essere adattata in base all'ambiente e all'applicazione di destinazione: a livello di macchina sul campo, dove sono necessarie decisioni deterministiche e veloci, oppure su tutte le macchine o impianti con una quantità di dati da elaborare significativamente maggiore e una corrispondente richiesta di potenza di calcolo.