“Come operatore nazionale, Go Bus ha bisogno di essere agile e di potersi adattare ai molteplici e rapidi cambiamenti legati alla transizione all’elettrico,” ha dichiarato Calum Haslop, CEO di Go Bus. “È fondamentale che ogni investimento che stiamo facendo adesso, tenga in considerazione la rapida evoluzione della tecnologia delle batterie e della digitalizzazione. L’infrastruttura di ricarica Siemens e la piattaforma software di gestione ci garantisce flessibilità e soluzioni a prova di futuro.”
La gamma Siemens Sicharge UC offre agli operatori di bus una flessibilità ottimale per la pianificazione e progettazione dei depositi per bus elettrici, fornendo un’infrastruttura estremamente efficiente progettata per affrontare con successo la rapida evoluzione della tecnologia delle batterie. Ciò consente alle aziende di trasporto di ampliare l’infrastruttura di ricarica successivamente con ulteriori 5 erogatori più un pantografo per ogni centro di ricarica.
Jeff Connolly, CEO di Siemens Australia Pacific e responsabile del portfolio Smart Infrastructure di Siemens, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi che la nostra tecnologia stia giocando un ruolo fondamentale per un futuro a basse emissioni di carbonio in Nuova Zelanda. È decisivo avere una visione di lungo termine quando si tratta di infrastrutture per il trasporto, che si concentri sull’impiego efficiente della tecnologia più efficace per garantire la fluida e confortevole circolazione delle persone.”
Il progetto Go Bus dimostra i vantaggi dell'infrastruttura di ricarica Siemens nell’essere indipendente dal veicolo e di essere quindi in grado di integrarsi con i bus elettrici di diversi fornitori, in questo caso l'OEM cinese Yutong e l'OEM locale neozelandese Global Bus Ventures.
Il sistema di ricarica nel deposito di Christchurch sarà equipaggiato con 12 Sicharge UC 200 che erogheranno fino a 200 kilowatt (kW) di energia in 25 differenti posteggi autobus. Nella città di Auckland, saranno installati invece cinque di questi sistemi più due stazioni Sicharge UC 100 con una potenza di fino a 125 kW, per il rifornimento complessivo di un totale di 9 bus elettrici.
Entrambe le soluzioni forniscono all’interno dei depositi, nel pieno rispetto degli standard CCS, una ricarica plug-in durante la notte o una ricarica plug-in pianificata durante il giorno tra gli intervalli del servizio bus definiti dall’operatore. La famiglia Sicharge UC supporta batterie con voltaggi compresi da 10 V fino a 1.000 V.
Gli attuali bus disponibili sul mercato neozelandese variano dai 600 ai 700 V ma le future batterie di questi veicoli ci si attende avranno voltaggi più elevati, al fine di consentire una ricarica elettrica ancora più rapida. Inoltre, il sistema di ricarica utilizza standard di comunicazione aperti come l’OCPP (Open Charge Point Protocol) che abilita l’interazione con diversi software back-end, per esempio per la gestione della ricarica.
La funzione di monitoraggio e reportistica del software di gestione della ricarica Siemens consentirà a Go Bus di visualizzare tutte le infrastrutture di ricarica dislocate nelle due città e di estrapolare resoconti sulle metriche chiave, inclusi i risparmi energetici. La funzionalità di gestione intelligente consentirà inoltre a Go Bus di pianificare le ricariche al fine di beneficiare al massimo delle tariffe notturne, assicurando al contempo che tutti i singoli bus abbiano raggiunto i livelli di carica necessari per svolgere le attività di trasporto definite per il giorno successivo.